lunedì 25 gennaio 2010

eni e ilana yahav. pubblicità e arte

ecco un esempio abbastanza intelligente di pubblicità che si serve dell'arte per comunicare.
o magari è l'arte che comunica vendendosi alla pubblicità.
chissà.

l'importante è che, alla fine, dal caos attuale di spot televisivi ignoranti, volgari e/o fastidiosi, all'improvviso emerga qualcosa di gradevole come i lavori di Ilana Yahav, sand artist. Un sollievo per gli occhi e le orecchie. Mi azzardo a supporre che sia una delle pochissime pubblicità, al momento, che venga guardata fino in fondo e ti faccia tirar via la mano dal telecomando. almeno fino allo spot successivo.

facciamo un passo indietro.

Già qualche mese fa girava in rete, soprattutto su facebook, questo video.



nel weekend ho visto il nuovo spot di eni che ha, fuor di metafora, messo nelle mani di quest'artista la sua nuova comunicazione.



ok, non c'è un'idea, è solo una questione di stile, ma almeno lo sforzo di fare qualcosa di diverso è stato fatto.
Complimenti a eni e a... qual è l'agenzia?

UPDATE 26 gennaio 2010:
L'agenzia è la TBWA/Italia.
Art director: Massimiliano Brancaccio
Copywriter: Andrea Fogar
Direttore creativo: Esmeralda Spada.
Direzione creativa esecutiva: Geo Ceccarelli.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Enel o Eni? Decidiamoci :-)

palladipelo ha detto...

corretto! ^_^