vorrei... prima della partenza

Questo è il mio ultimo post prima delle vacanze.

Vorrei dire che mi dispiace ma in realtà no perché ho veramente bisogno di una vacanza. Ho un debito di sonno di circa 15 mesi...
Vorrei dire qualcosa di più interessante, ma ho esaurito tutte le energie intellettive. Quelle fisiche sono poche e le sfrutterò per sollevare la bacinella di long island che abbraccerò stasera.
Vorrei augurare a tutti BUONE VACANZE... e lo sto facendo.
Vorrei poter fumare nelle 15 ore di aereo che mi aspettano.
Vorrei non pensare a nulla per tre settimane, sprofondare nei miei libri e fare tante belle escursioni.
Vorrei farmi un nuovo tatuaggio, e forse lo farò.

Se mi cercate sono qui



Vi saluto con questi video. LA COLONNA SONORA DELLA MIA ESTATE... E OLTRE!


PAPA ROACH (in assoluto e per sempre)


MUDVAYNE (caaaattiviiii!!!!! siiii!!!!!)


ILL NINO (gli zozzoni)


PINK (la donna più figa del mondo)


e infine, perché un po' mi vergogno ma ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio... lo dico a bassa voce... tiziano ferro... shhhhh! altrimenti rovino la mia immagine di donna nu metal eternamente incazzata....

pink - stupid girls

Un messaggio a tutte le ragazzine di oggi.
Un messaggio a tutte le donne di domani.
(ma quanto è figa sta donna?)
(oggi stupidera a go go!)

bloodhound gang-kissmewhereitsmellsfunny

Ultimo di giorno di lavoroooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si poga in ufficio.
nananananananananananananaaaaaanana!

ride the beast. i pezzi migliori

Segnalo con molto piacere il sito del mio collega Whatech, Ride the Beast, una free writing webzine, ovvero una raccolta online di tutti i "pezzi" migliori.
Contatto anche su Myspace

Internet al giorno d'oggi ha assunto un ruolo fondamentale per quanto riguarda la diffusione e la visibilità del writing, andando a colmare quel vuoto lasciato dalle serializzazioni a singhiozzo delle fanzine cartacee.
Ogni giorno la rete si arricchisce di un buono Fotolog, di un nuovo Myspace, di nuovi siti... ogni giorno più foto invadono il web... nel bene e nel male...
Ride the Beast ha l'obiettivo di catalogare, secondo il proprio gusto, la vastità di questo materiale, proponendo ogni 3 mesi, una fanzine digitale, con speciali e reportage di ciò che accade nelle nostre città.

Bbbbbbbravoooo bravo!!!!!

second life: giornalisti in confusione

A proposito di disinformazione dei giornalisti su Second Life, leggo adesso su Corriere.it la notizia di bande armate e cellule jihadiste che da sei mesi "colpiscono, distruggono e fuggono". (e fin qui, ci sta...)

Ma la cosa più "divertente" (le virgolette sono d'obbligo) è questa frase:

DUE MORTI: Il palazzo della Nissan è stato centrato da un elicottero pilotato dai guerriglieri: due le vittime.

morti in SL????

second life reputation management

Dopo tanto parlar bene perché andava di moda, da un po' di tempo i giornalisti stanno letteralmente massacrando Second Life... perché va di moda.

Mi affido alle parole di Leeander, un professionista del settore che stimo moltissimo e che credo abbia centrato perfettamente la questione.

Qui sotto alcuni estratti del suo intervento, mentre il post completo lo trovate QUI

La fuga di alcune importanti aziende statunitensi da SL è figlia di un approccio commerciale, fatto da qualcuno che ha mirato male sia approccio che ROI. Banalmente, posti dinanzi ad un nuovo mondo, le aziende anziché esplorare, studiare, sperimentare, hanno preferito vestirsi da conquistadores della domenica e tentare di asservire SL a business già noti e non necessariamente adatti al modello SL. (...)

Chi parla di numeri deludenti per SL ha in parte ragione, ma -se di numeri si parla- si possono dire anche “n” altre cose. Gli otto milioni di utenti SL manifestano circa 40mila utenti contemporanei. Facendo un paragone azzardato potremmo dire che, degli 8milioni di utenti Skype che vediamo al login, solo qualche centinaio di migliaia usa contemporaneamente il sistema. Ebbene, io credo che tra le attuali decine di migliaia di utenti contemporanei e le centinaia di migliaia di Skype, c’è quello che definisco lo spazio di crescita possibile per SL. Inoltre, il fenomeno dei mondi virtuali non si limita a SL, e -per vedere bene i numeri di questa opportunità- bisogna fare i conti con una crescente coda lunga dei mondi virtuali. Non mi stupirei se la somma numerica degli utenti dei mondi virtuali -in dieci anni- raggiungesse numeri equivalenti persino all’attuale Google. Per informazioni, rivolgersi a chi oggi fa gaming online. (...)

Un’altra valutazione sul valore e sul momento che i giornali stanno creando attorno a SL è -ancora una volta- simile alla prima delusione post web (2000/2001) quando ai vari fallimenti della new-economy da vetrina-web subentrò un uso della Rete più come intranet e strumento aziendale. Non mi stupirei di vedere accadere un fenomeno simile anche per SL e altri mondi virtuali, anche perché questi strumenti hanno dimostrato enorme efficacia come tools di collaborazione. Una efficacia mai registrata prima sul web.

D’altro canto, semplicemente leggendo il manuale, si sarebbe potuto comprendere come neanche gli stessi creatori di SL parlano di ritorno economico dall’ecommerce. Almeno nel breve periodo.

Sull'argomeno giornalisti:

Ma il difetto d’origine di chi straparla di SL non è soltanto nella incompetenza tecnica e mediatica, quanto -anche- nella ipocrisia del bigotto. (...)
Il colmo è che questo clima vessatorio non nasce da una volontà di vera censura -almeno si potrebbe discutere di idee importanti- quanto da una superficiale, bieca esigenza di scrivere un pezzullo stupido di costume, ancor di piu’ se c’è da pubblicare durante l’estate. Per questa gente di basso profilo ho coniato una espressione: DISTRUTTORI DI OPPORTUNITA’. (...)



A seguire un video molto interessante per raccontare il mio punto di vista sul momento mediatico negativo di SL.(cit.) Sono 20 minuti, ma ne vale davvero la pena per capire cosa sta succedendo.

elton john contro il web e i blog

Già da un paio di giorni gira la notizia: Elton John ha dichiarato guerra al web e ai blog, perché secondo lui "Per colpa di Internet la gente non esce più, non socializza. Sta in casa per conto proprio".
Auspica che si "spenga internet" per 5 anni per vedere cosa succede. (argh!)
E aggiunge che"c'è troppa tecnologia disponibile. Scommetto che se si riuscisse a fare questo, verrebbe fuori musica più interessante".

Fatto sta che il suo ultimo concerto è stato trasmesso in streaming su internet, e tutta la sua discografia è disponibile in Rete per il download.

Che dire? Sarà l'andropausa...

creatività con le palle - 2nd part

Per non perderne neanche una...
Ecco uno spot divertentissimo che gioca con il doppio senso delle palle.
Sconsigliata la visione ai maschietti particolarmente sensibili.



Fonte

video birra carlsberg. cattivissimo!

Prima di andare in riunione, vi lascio questa chicca divertentissima!
Dalla storia delle mentos nella Diet Coke (la conoscete vero? ...vero? ...veroooo?) nasce questo video spettacolare per la birra Carlsberg...

Sto ancora ridendo!!!

l'oreal. l'unreal.

Io lo dico sempre... Il web è un luogo dove non c'è spazio nè tolleranza per le cazzate! Se le dici ti trovano, ti vengono a prendere e ti massacrano in due minuti! Il web è l'unico luogo in cui anche i media tradizionali vengono passati al setaccio, giudicati, (eventualmente) condannati... MA soprattutto ridicolizzati!

L'ennesimo esempio?
L'Oreal fa questo spot con la Penelope Cruz su un mascara che ti allunga le ciglia fino al 60% bla bla bla. Fin qui, è sempre la stessa aria fritta.

Ma se poi si viene a sapere che le ciglia della Penelope nello spot sono finte, cosa succede?

Questo.

cattivo gusto. come sempre.

Già in precedenza non avevo parlato un granché bene del tipo di comunicazione che fa la McCann Erickson.
Davvero non capisco perché abbia scelto questo tipo di linguaggio, aggressivo, di cattivo gusto e socially uncorrect ANCHE per questa campagna per un parrucchiere.





Fonte